Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Flavia e Francesca pronte per il sì, unione civile ad Avezzano davanti al sindaco De Angelis

Immagine
Avezzano. Flavia Bettola e Francesca D’Angelo spose. Il 20 maggio, davanti al sindaco Gabriele De Angelis, Flavia, 24 originaria di Gioia dei Marsi, e Francesca, 33 di Roma, entrambe parrucchiere si giureranno amore eterno. E’ la prima unione civile tra due donne ad Avezzano. Le due si sono conosciute all’Aquila l’8 gennaio di 4 anni fa grazie a degli amici in Comune. Prima hanno deciso di vivere insieme nel capoluogo e dopo due anni si sono spostate ad Avezzano dove hanno avviato un’attività. “Il primo grande passo in avanti per noi è stata la convivenza”, ha raccontato Flavia Bettola al Centro, “per noi è come se fossimo già sposate, cambierebbe solo avere i documenti in mano. Ma in realtà lo facciamo per regolare la nostra posizione e per il futuro, oggi non siamo riconosciute da nessuna parte”. La cerimonia sarà all’insegna della tradizione, non mancheranno bomboniere e fotografo. Faremo una cerimonia semplice, con il tradizionale abito che è sempre piaciuto a tutte e due”, ha cont

Griffes contraffatte a Pescara: la Guardia di Finanza ha sequestrato merce per un valore complessivo di 650 mila euro.

Immagine
Militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Pescara, sulla scorta di pregressa attività investigativa, hanno scoperto, in Civitanova Marche (MC), un deposito di merce contraffatta nella disponibilità di un cittadino senegalese domiciliato a Montesilvano (PE). L’attività di servizio è conseguente a quella svolta nei confronti del citato senegalese qualche settimana fa, allorquando i militari avevano notato un continuo andirivieni di cittadini extracomunitari recanti borsoni contenenti verosimilmente merce contraffatta in una palazzina di Montesilvano (PE). In quella circostanza si era proceduto ad effettuare una perquisizione che consentiva di sottoporre a sequestro un migliaio di capi di abbigliamento e di pelletteria falsi, numerose etichette di note griffes, nonché macchinari per il confezionamento degli stessi prodotti. Le indagini nei confronti del senegalese proseguivano fino a giungere all’individuazione di un deposito che lo stesso aveva organizzato in due locali siti sul lung

Pescara, omicidio Jennifer: la perizia inchioda l’assassino

Immagine
Lo psichiatra: «Davide Troilo era capace di intendere e di volere quando uccise la ex con 17 coltellate». Si aggrava la posizione del 34enne. PESCARA. Quando  Davide Troilo  ha colpito con una, due, fino a 17 coltellate, l'ex fidanzata  Jennifer Sterlecchini , uccidendola, era capace di intendere e di volere. A stabilirlo è la perizia psichiatrica disposta dal gup  Nicola Colantonio  e affidata al professor  Massimo Di Giannantonio , docente di Psichiatria alla facoltà di Medicina dell'Università D'Annunzio, nell'ambito del procedimento penale a carico dell’ascensorista di 34 anni. La perizia di Di Giannantonio, depositata il 17 dicembre, si chiude infatti sostanzialmente con l'affermazione che «Troilo non è stato affetto», scrive il docente di Psichiatria, «al momento del compimento dell'atto delittuoso, da patologie psichiatriche, ovvero da elementi clinici di sufficiente valore psicopatologico, in particolare psichiatrico-forense, che possano consentire d

Paolini il "disturbatore" si spoglia anche a Pescara

Immagine
Dopo aver dato spettacolo in varie città abruzzesi con i suoi provocatori spogliarelli, il "disturbatore" televisivo Gabriele Paolini (a giugno scorso condannato in primo grado dal tribunale di Roma a 5 anni per pedofilia) si è fermato a Pescara, davanti alla redazione del Centro, con una nuova performance. E i suoi ormai famosi mutandoni verdi hanno di nuovo "bucato" i social. Lanciano, il "disturbatore" Paolini denunciato per atti osceni in luogo pubblico  LANCIANO. Il "disturbatore" televisivo Gabriele Paolini è stato protagonista, ieri sera, di una performance con spogliarello in piazza Plebiscito, che gli è costata una denuncia per atti osceni. Il personaggio televisivo, noto per le sue apparizioni di disturbo nel corso dei collegamenti esterni in diretta televisiva, da due giorni si trovava in provincia di Chieti, tra Atessa, Rocca San Giovanni e Lanciano, dove ieri ha visitato anche la fiera dell'elettronica. Da lì, verso le 1

Pescara, rissa e coltellate per la musica alta: gravi zio e nipote

Immagine
Lite nella zona delle case popolari di via Rigopiano: la squadra mobile arresta per tentato omicidio padre e due figli, ricercato un quarto aggressore PESCARA. Tentato omicidio. Questo il reato per cui sono stati arrestate tre persone, mentre una quarta è ricercata, in seguito alla violenta rissa che si è verificata nel primo pomeriggio di giovedì nella zona delle case popolari di via Rigopiano: zio e nipote di 32 e 22 anni sono stati ricoverati in prognosi riservata nei reparti di chirurgia toracica e chirurgia per le coltellate ricevute al torace.  A finire in manette  Muhamet Neziri , 43enne originario della Serbia-Montenegro già noto alle forze dell'ordine, e 2 dei suoi 5 figli:  Tyson  e un minorenne del quale non è stata rivelata l'identità. Un terzo figlio è invece attualmente ricercato. Alla base della furente lite futili motivi relativi a questioni di vicinato che andavano avanti da qualche tempo, in particolare, negli ultimi giorni il problema era la musica trop

Megalò Chieti, il Comune dispone la sosta a pagamento

Immagine
Megalò Chieti, il Comune dispone la sosta a pagamento. Sosta a pagamento nell’area del Centro Commerciale Megalò. “Con l’ Ordinanza n. 3 del 2 gennaio 2018 dell’Ufficio Traffico e Viabilità del Comune di Chieti, a firma della Comandante Donatella Di Giovanni, è iniziata la fase attuativa per l’istituzione dei parcheggi a pagamento nell’area di proprietà comunale attigua al Centro Commerciale Megalò”. Lo rende noto l’Assessore al Traffico e Viabilità, Mario Colantonio. «L’Ordinanza segue la delibera di Giunta comunale n. 426 del 6 ottobre 2017 – spiega l’Assessore Colantonio – e, nello specifico, pone un numero di 859 posti auto a pagamento dalle ore 8.00 alle ore 24.00 di ciascun giorno precisando che la sosta avrà un costo di 80 centesimi per la prima ora e di 50 centesimi per le successive ore fino ad un massimo di 8 ore. La fase attuativa proseguirà con il successivo affidamento del servizio alla società partecipata “Chieti Solidale” nei confronti della quale si stanno predisp

Pescara, centinaia di prodotti falsi in vendita sul lungomare. «Nemmeno un vigile in 4 ore»

Immagine
La denuncia di Armando Foschi PESCARA. Anno nuovo, vecchie polemiche per il mercatino etnico abusivo che nei giorni scorsi si è riversato sul marciapiede lato mare della riviera nord, completamente occupato nel tratto compreso tra piazza Primo Maggio e via Balilla. Quasi una cinquantina di ambulanti abusivi, ciascuno a guardia della propria mercanzia regolarmente contraffatta stesa a terra, dinanzi ai potenziali clienti di passaggio. «Non c’era neanche l’ombra di un vigile urbano a contrastare il commercio», denuncia Armando Foschi, membro dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’, che nella mattina del primo gennaio, allertato dai cittadini, ha fotografato la scena. «E’ un’autentica vergogna per l’amministrazione comunale che, mentre pubblicizza presunti interventi di tutela del territorio con una presunta ‘squadra speciale’ di agenti, dall’altra consente che si perpetri una situazione di scandalosa illegalità senza muovere un dito», denuncia Foschi.   La passeggiata della ri

Moscufo, Forza Italia: "Famiglie sfrattate per fare posto ai profughi di Montesilvano.

Immagine
Duro comunicato stampa del capogruppo alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri: "45 di quei presunti profughi sono destinati ad andare ad abitare in sette appartamenti di una palazzina di proprietà di un privato" “ Moscufo, famiglie sfrattate per fare posto agli extracomunitari di Montesilvano? „ “Sfrattate sotto le feste per far posto ai presunti profughi che dovranno essere allontanati dall’Hotel Ariminum di Montesilvano. È il ‘pacco’ natalizio che alcune famiglie di Moscufo si sono viste recapitare proprio a ridosso delle feste dal proprietario privato di una palazzina residenziale che ha deciso di sbattere fuori gli italiani, seppur titolari di un regolare contratto d’affitto e perfettamente in regola con i pagamenti, per aderire al grande e vergognoso business degli immigrati”. Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo,  Lorenzo Sospiri , venuto a conoscenza del ‘caso’ esploso a Moscufo proprio in occasione delle feste di Natale. “Sulla St