Omicidio per il parcheggio, muore un uomo a Pescara

Un uomo è morto a Pescara in via della Pineta. La vittima ha 56 anni ed è crollato a terra dopo una violenta lite seguita da una colluttazione. Sembra che a causare il decesso sia stata infatti un acceso diverbio per questioni di parcheggio con un automobilista più giovane. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l'ambulanza del 118. L'ipotesi è omicidio preterintenzionale. Secondo una prima ricostruzione del fatto, sulle base del racconto di alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, intorno alle 8 di questa sera, un uomo sui trent'anni, ben vestito e con i capelli lunghi, stava parcheggiando una Renegade bianca in via della Pineta. Mentre faceva retromarcia, il conducente dell'auto che gli stava dietro ha cominciato a suonare per richiamarne l'attenzione, probabilmente per evitare che le due vetture si toccassero o forse perché si contendevano lo stesso spazio. Tanto è bastato a scatenare il diverbio. A quel punto, il 30enne avrebbe cominciato a urlare e, finita la manovra, è sceso dall'auto. Subito è partita un'accesa discussione, poi la colluttazione con l'uomo più anziano. I due sono stati separati da chi, in quel momento, era di passaggio in viale della Pineta ma quando il 56enne è tornato alla sua macchina, si è appoggiato un attimo alla vettura e poi è crollato a terra. Inutile il tentativo di rianimarlo. L'uomo è morto subito. L'aggressore si è subito dileguato nonostante qualcuno abbia tentato di fermarlo. Sul caso, stanno cercando di fare piena luce i carabinieri.

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