Maltempo, nell’Alto Sangro caduto un metro di neve FOTO


Oltre un metro di neve è caduto nella notte a Pizzoferrato, Gamberale e altri comuni dell’Alto Sangro, mentre nevica da stamane sull’area Frentana, dalla costa all’entroterra, dove non si registrano al momento particolari disagi e casi di emergenza.


Lanciano è già imbiancata con la caduta al suolo di pochi centimetri. Sul Medio Sangro, nei paesi che fanno corona al lago di Bomba, i centimetri di neve a terra sono invece 50. Stessa quantità nei confinanti comuni del vastese, Montazzoli, Castiglione Messer Marino e Schiavi d’ Abruzzo, ricadenti nella compagnia carabinieri di Atessa che hanno effettuato decine di interventi per soccorrere automobilisti in panne che transitavano senza catene e pneumatici da neve.
A Chieti una spruzzata di neve poco dopo le 6, strade praticabili grazie all’azione dei mezzi per il piano neve comunale. In provincia di Teramo situazione sotto controllo, con una spolverata di neve nella notte e temperature rigide.Il sindaco di Gamberale Maurizio Bucci. “Come preannunciato il vero inverno é arrivato in Abruzzo portando con sé numerosi disagi.
Trovo inconcepibile la decisione di Lolli di mandare al voto gli abruzzesi il 10 febbraio.
In qualità di Sindaco di Gamberale, Comune che dopo nemmeno 24 ore di precipitazioni è sommerso da oltre un metro di neve, trovo sia una scelta scellerata quella di non accorpare le elezioni regionali con quelle del 26 maggio per il rinnovo del Parlamento Europeo.
Lolli, da abruzzese, avrebbe dovuto conoscere le difficoltà che i Comuni montani si trovano a fronteggiare durante l’inverno, e prendere dunque una decisione più saggia.
Mi auguro che il Ministro dell’interno Salvini durante il suo imminente tour in Abruzzo, faccia visita soprattutto nell’entroterra, per comprendere in prima persona le difficoltà, e dunque l’impossibilità di un voto nel pieno rigido inverno abruzzese”.


Commenti

Post popolari in questo blog

Scarpe appese ai fili: cosa si nasconde dietro il fenomeno delle scarpe volanti?

Qui senza mascherina non si entra": torna nel ristorante con una pistola e ruba pollo a volontà

Jeanne, la scollatura generosa e lo stop al Museo d’Orsay di Parigi: ecco com’è andata veramente